Ricordare questo giorno è ancora oggi necessario e importante; non tanto per fare memoria dell’evento-bombardamento di Porta Pia che lo Stato Monarchico Italiano, riunito dopo una lunga serie di annessioni quanto meno discutibili, esercitò contro lo Stato Monarchico assoluto della Chiesa, quanto per verificare gli effetti che quel tipo di intervento politico e militare produssero nella coscienza degli Italiani. Effetti ancora in gran parte irrisolti nell’ambito dei rapporti tra Stato Repubblicano e Chiesa Cattolica, tra laicità delle istituzioni e influenza confessionale. Dove erano, quel 20 settembre 1870, i nostri più autorevoli patrioti? Garibaldi si preparava per combattere a Digione, in Francia, schierato con i nemici di sempre, a difendere i confini francesi dai Prussiani; Mazzini in carcere a Gaeta, arrestato dopo un tentativo insurrezionale repubblicano in Sicilia. Due assenze che confermano un percorso storico durante il quale venne meno la matrice popolare e democratica, che avrebbe probabilmente sovvertito i rapporti di forza tra stato laico e chiesa cattolica.
Ringraziando la Professoressa Maria Mantello, presidente dell’Associazione Nazionale del libero pensiero “Giordano Bruno”, per la sua costante attività culturale di informazione, rivolta principalmente all’approfondimento dei problemi legati alla laicità dello Stato, crediamo sia giusto onorare il “20 settembre” riportando il suo significativo articolo pubblicato sul periodico “Libero pensiero”, riferito alla Relazione presentata al congresso di Londra dell’11 Agosto 2014 sulla separazione Stato/Chiese.