Alberto Mori, co-fondatore e Vicepresidente dell’Associazione
Garibaldini per l’Italia,
ci ha lasciato il 28 Gennaio 2014
Per molti di noi Alberto è stato un vero e proprio amico fraterno; un amico onesto, intelligente, preparato culturalmente, modesto e sensibile. Un uomo “d’altri tempi”, si direbbe oggi; e questa è un’ affermazione che non sminuisce il suo valore, anzi esalta la sua figura di uomo e di cittadino esemplare, rispettoso della Legge e amante della giustizia sociale.
La sua persona ha saputo esprimere in ogni circostanza onestà, dignità, generosità; generosità che si manifestava, non solo nel sostegno di altri fratelli in difficoltà, ma soprattutto nella volontà di aiutare questa società a crescere in civiltà e progresso, incitando le persone che incontrava durante il percorso di crescita dell’Associazione a mettersi in gioco e battersi per contrastare l’attuale, costante declino della società italiana.
Alberto è stato un nobile punto di riferimento per ognuno di noi e per l’Associazione Garibaldini per l’Italia; e lo sarà ancora, come tutti coloro che nel tempo hanno lottato e sperato nel miglioramento della condizione umana.
Alberto Mori è stato coerente con il pensiero mazziniano: “lo scopo della vita non è quello di essere più o meno felici, ma di rendere sé stessi e gli altri migliori”
Grazie, Alberto, per la tua amicizia e fraternità
vivi e vivrai sempre nei nostri cuori
L’ASSOCIAZIONE “GARIBALDINI PER L’ITALIA”, RINNOVANDO LA SUA VICINANZA A SILVIA E ALLA FAMIGLIA MORI, RINGRAZIA LE ISTITUZIONI, LE ASSOCIAZIONI E I SINGOLI CITTADINI CHE HANNO PARTECIPATO CON AFFETTO