Appuntamenti

La Consulta Romana per la laicità delle istituzioni ha selezionato le  iniziative laiche più significative di questo mese

Calendario delle iniziative

Giovedì 9 febbraio ore 15 – L’Associazione Garibaldini per l’Italia propone presso il Mausoleo Ossario Garibaldino del Gianicolo – Via Garibaldi, 29/e di celebrare insieme alle associazioni, agli studenti e ai professori delle scuole romane, il 163° anniversario della proclamazione della Repubblica Romana 1849 – 2012

Venerdì 10 febbraio ore 17 – La Consulta Romana per la Laicità delle Istituzioni e Italialaica presentano per il Cineforum Laico alla Biblioteca Comunale Elsa Morante di Ostia Via A. Cozza 7 “I BACI MAI DATI” un film di Roberta Torre.

Sabato 11 febbraio ore 12 – Banchetto informativo in centro, a cura dell’UAAR
ore 17 L’Assemblea Permanente delle Donne per i Consultori presenta Alla  Casa Internazionale delle Donne Via della Lungara 19
“OBIEZIONE DI COSCIENZA E DIRITTI NEGATI. Quando l’aborto diventa un incubo”
Intervengono: Chiara Lalli, filosofa e autrice di “C’è chi dice no” e Cinzia Sciuto, redattice di Micromega e blogger. Modera Elena Ribet, giornalista di Noidonne.

Domenica 12 febbraio ore 12 – Banchetto informativo in centro, a cura dell’UAAR

Lunedì 13 febbraio ore 18 – Altrevie e Liberacittadinanza presentano Alla Villetta della Garbatella, Via Francesco Passino 26
“Battaglie di Libertà” di Sergio Lariccia – Presentano il libro: Chiara Lalli, filosofa,  Enzo Marzo, direttore di Critica Liberale, Andrea Beccari, assessore alle Politiche Sociali dell’XI Municipio. Modera   Claudio Bocci dell’associazione Altrevie. Interviene l’Autore.
Dopo una semplice cena/spuntino alle ore 21.15 per il Cineforum della Villetta proiezione del film “Improvvisamente l’inverno scorso” con la presentazione e commento dei registi, sceneggiatori ed attori del film, che saranno presenti in sala
Luca Ragazzi e Gustav Hofer

Martedì 14 febbraio ore 18. Il Circolo UAAR di Roma presenta alla Libreria Feltrinelli di via Vittorio Emanuele Orlando 78/81
“Darwin day” – Una giornata per la scienza – Presentazione del libro di Telmo Pievani La vita inaspettata. Il fascino di un’evoluzione che non ci aveva previsto
Modera Raffaele Carcano, segretario nazionale dell’UAAR.

Mercoledì 15 febbraio ore 21.15 – Fondazione Critica Liberale. Presenta presso la sede della Fondazione Via delle Carrozze n. 19 – Roma. L’ultimo Dio, Internet, il mercato e la religione stanno costruendo un mondo    post-umano
Lettura-dialogante di brani del nuovo libro di Paolo Ercolani, fatta dall’Autore

Giovedì 16 febbraio ore 16.30 – Crides – Scuola e Costituzione, presenta all’ITIS “Galileo Galilei”, Via Conte Verde 51
Insegnamento Religione Cattolica, e alternative – Normativa e nuove iscrizioni

Venerdì 17 febbraio ore 17 – La Consulta Romana per la Laicità delle Istituzioni aderisce all’iniziativa organizzata da Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno” a Piazza Campo dei Fiori. Nel Nome di Giordano Bruno. Emancipazione e Uguaglianza. Interverranno: Maria Mantello (Giordano Bruno – il coraggio dell’emancipazione), Francesco De Martini (Giordano Bruno – libertà e scienza), Elena Coccia (Beni Comuni), Gianni Ferrara (Liberi dal bisogno – il valore laico della Costituzione). Presenta Antonella Cristofaro

Sabato18 febbraio – Partecipiamo tutti al sit in davanti l’Ambasciata Italiana presso la Santa Sede a viale delle Belle Arti, organizzato dall’UAAR

Domenica 19  febbraio ore 15.30. Il Gruppo Laico di Ricerca propone in Piazza Salvatore in Lauro. Incontri per Strada: Le memorie di Tor di Nona
Ricordi raccontati nel luogo dove, nel gennaio  1949, grandi assemblee popolari sancivano l’inizio della straordinaria avventura della Repubblica Romana e dove, agli inizi dell’anno 1600, nel terribile carcere di Tor di Nona, fu imprigionato Giordano Bruno.

Sabato 28 Gennaio 2012 ci riuniremo per il rinnovo delle tessere sociali.

La situazione generale del nostro Paese è  sempre più difficile e complessa, soprattutto per chi, come noi, cerca di promuovere iniziative che possano  contribuire a rivitalizzare le radici degradate del nostro vivere civile.

L’incontro, oltre a rappresentare un momento di verifica di quanto realizzato nel corso del 2011 e programmare le principali attività per l’anno in corso, ci consentirà di confrontarci su argomenti di attualità e su proposte innovative e operative.

28/01/2012 – ORE 18,00

TESSERAMENTO E INCONTRO

Sala polifunzionale Parrocchia San Pancrazio

Piazza San Pancrazio, 7 – Roma -

L’Associazione culturale Gruppo Laico di Ricerca promuove altri due incontri sull’esperienza,  fondamentale per noi Italiani, della Repubblica Romana del 1849.

Il primo a Roma, via Caffaro n° 10 alle ore 21,00 -  ROMA 1849: VERSO LA REPUBBLICA

Il secondo, a Roma, alle ore 15,00 a Piazza Nicosia – DOVE NASCE UNA REPUBBLICA - ove verrà raccontata la grande assemlea popolare che si svolse il 12 gennaio 1849 al Teatro Metastasio in via della Pallacorda

Due occasioni importanti per continuare ad approfondire un periodo storico decisivo per la storia d’Italia e d’Europa.

Info:

www.gruppolaico.it

tel. 06 9300526

 

Le vicende che portarono alla disfatta di Mentana, considerate spesso “minori” rispetto alle altre imprese garibaldine, come la spedizione dei Mille,  giudicata quest’ultima determinante per il nuovo assetto territoriale dell’Italia, sono fondamentali per comprendere la complessità del clima politico che si era formato nella penisola dopo le fallite insurrezioni del 1848 e la successiva definitiva caduta delle Repubbliche, Romana  e di Venezia, del 1849.
Neppure la determinazione di molti uomini, armati di speranza e di coraggio, riuscì ad invertire la rotta che l’Italia di Vittorio Emanuele, lo Stato Pontificio e la Francia avevano già tracciato sulla carta dei destini d’Europa; Roma e l’Italia non potevano e non dovevano essere legate a movimenti di chiara ispirazione Repubblicana.
Durante la  cosiddetta “campagna dell’Agro Romano” accaddero fatti e misfatti, atti eroici e tradimenti; su tutto l’identità di un popolo ancora immaturo, non lontano dal comportamento dei  pronipoti che oggi lo rappresentano.

Incontro promosso dal  Gruppo Laico di Ricerca  -  Domenica 4 dicembre 2011 alle ore 17,00 a via Caffaro, 10  a Roma presso il centro socio-culturale della Garbatella.

 

www.gruppolaico.it

 

Il Comitato di Quartiere Monteverde di Roma ha organizzato per il prossimo dicembre il concorso letterario Nazionale “Interviste impossibili agli Eroi della Repubblica Romana.”. E’ una buona occasione per coinvolgere giovani e meno giovani a riflettere sui personaggi legati ai valori del nostro Risorgimento. Il concorso è aperto a tutti (under e over 18) .

L’intervista “impossibile” verrà fatta dall’autore del pezzo a uno dei tre protagonisti della Repubblica Romana scelto tra: Goffredo Mameli, Cristina Trivulzio Belgioioso e Righetto.

 L’ Associazione Garibaldini per l’Italia farà parte della Giuria  e consegnerà ai 6 vincitori delle due categorie una medaglia – ricordo dell’evento.

Per chi volesse partecipare, personalmente o attraverso amici o parenti interessati, potrà scaricare il bando allegato.

Bando di concorso

I FINALISTI  DELLA  CATEGORIA OVER 18SIMONA BALDELLI – CRISTIANA CONTI-SIMONA MANGANARO

I FINALISTI DELLA CATEGORIA UNDER 18: CLAUDIO ANNIBALI – GABRIELE DI MEZZA – MARGHERITA PANDOLFI

PREMIO DELLA CRITICA:

cat.  Over  18 : 1° SIMONA BALDELLI – 2° SIMONA MANGANARO – 3° CRISTIANA CONTI
cat. Under 18 :  1° GABRIELE DI MEZZA – MARGHERITA PANDOLFI – CLAUDIO ANNIBALI

PREMIO GIURIA POPOLARE

cat. over 18 :    1° SIMONA MANGANARO – SIMONA BALDELLI – CRISTIANA CONTI

cat. under 18 :  1° GABRIELE DI MEZZA – CLAUDIO ANNIBALI – MARGHERITA PANDOLFI

Martedì 25 ottobre 2011

 

L’associazione Gruppo Laico di Ricerca propone la rilettura degli avvenimenti che portarono l’esercito dei Volontari alla disfatta di Mentana: l’ultimo, disperato tentativo di liberare Roma dal dominio plurisecolare dei Papi e, forse,  l’Italia dalla Monarchia Sabauda

 

 

MARTEDI 25 OTTOBRE 2011 – ORE 21,00

Via Caffaro, 10 – Roma

 

 

L’Associazione Garibaldini per l’Italia, nell’ambito del  150°  dell’unità d’Italia, intende celebrare l’episodio di Villa Glori avvenuto il 23 ottobre 1867, ove 76 coraggiosi Garibaldini, comandati da Enrico Cairoli, giunti fino alle porte di Roma nel tentativo di suscitare un’insurrezione armata (nell’ambito della campagna Nazionale dell’Agro Romano del 1867 che si concluse con la sconfitta di Mentana), resistettero eroicamente alle truppe pontificie accorse in gran numero per contrastare la loro iniziativa.

Agli atti eroici dei volontari che, consapevoli della notevole inferiorità numerica e dell’armamento tecnicamente inferiore, cercarono di intimorire il nemico con un disperato assalto, si contrappose la spietata ferocia dei Pontifici, in un clima di forte tensione emotiva dovuta all’attentato del giorno precedente alla caserma Serristori in Trastevere.

L’Associazione Culturale Gruppo Laico di Ricerca  ha organizzato l’evento in forma originale; infatti, durante il percorso che ci porterà alla celebrazione nel Piazzale del Mandorlo, al centro della Villa, verranno letti  brani di Cesare Pascarella tratti dalla poesia Villa Gloria, che il poeta scrisse nel 1886.

 L’appuntamento per i partecipanti è alle ore 15,00 di domenica 23 ottobre 2011 all’ingresso del parco di Villa Glori (P.le del Parco della Rimembranza-angolo Viale Pilsudski) Per i membri dell’Associazione : camicia rossa garibaldina, fazzoletto e cappello

 

SACRO DRAPPELLO

Cairoli Enrico comandante la falange

Tabacchi Giovanni di Mirandola, capo della prima sezione

Isacchi Cesare di Cremona capo della seconda sezione

Cairoli Giovanni capo della terza sezione

De Verneda Ermenegildo di Cremona, aiutante maggiore

Galli Carlo di Pavia, furiere maggiore

 

Guida Carlo di Soresina

Fabris Placido di Treviso

Isacchi Antonio di Milano

Gentili Oreste di Loreto d’Ancona                                                     

Bariani Ernesto di Milano

Pasquali Ubaldo di Loreto d’Ancona

Stragliati Baldassarre di Milano

Pietrasanta Luigi di Pavia

Fiorini Odoardo di Cremona

Mantovani Antonio di Pavia

Colombi Antonio di Cremona

Bassini Edoardo di Pavia

Bonelli Filippo di Cremona

Bassini Pietro di Pavia

Barbarina Alessandro di Cremona

Meruzzi Giuseppe di Pavia

Nobili Ernesto di Cremona

Campari Camillo di Pavia

Vacchelli 1° di Cremona

Castagnini Domenico di Pavia

Vacchelli 2° di Cremona

Ricci Emilio di Pavia

Rosa 1° di Bergamo

Trabucchi Ercole di Pavia

Rosa 2° di Bergamo

Grangiroli Ercole di Pavia

Muselli Pietro di Trieste

Vecchio Giovanni di Luigi di Pavia

Muratti Giusto di Trieste

Bazzoli Massimiliano di Forlimpopoli

Chiap Valentino di Udine

Garavini Enrico di Forlimpopoli

Michelini di Udine

Cerri Silvestro

Ferrari Pio di Udine

Taddeo Francesco di Napoli

Dall’Oppio di Castelbolognese                                                            

Tinelli Luigi di Napoli

Marzari Francesco di Castelbolognese

Veroi                                                                                                   

Franceschielli di Castelbolognese                                                        

Tirapelli

Capra di Castelbolognese

Candida di Roma

Emiliani di Castelbolognese                                                                

Clesci

Valdri Francesco di Castelbolognese

Celli Silvestro                                                                                     

Valdri Antonio di Castelbolognese                                                     

Delcorso

Gramigna Angelo di Castelbolognese

Tarabra Alessio di Asti

Mancini                                                                                               

Rossi Raffaele di Bologna

Nicolato Luigi

Gazzon Antonio di Bologna

Musini Luigi di Borgo S. Donnino

Gilioli-Cesali Antonio di Mirandola

Vidati Luigi di Venezia

Veronesi Angelo di Mirandola

Tamanti Costanzo di Fermo di Ancona

Veronesi Tito di Mirandola

Lelli Vincenzo di Ancona

Bonforti Carlo di Mirandola

Vellerin-Flori di Lione

Papazzoni Ernesto di Mirandola

Petit-Bon Francesco di Parma

Papetti Francesco di Mirandola

Angeli Enrico di Vicenza

Mai Tommaso di S. Giacomo delle Segnate (MN)

 

 

Il filo rosso che unisce il Risorgimento alla lotta partigiana, intrapresa da uomini e donne che cercavano di riscattare l’Italia dagli anni oscuri in cui era precipitata, si può percepire attraverso lettere, scritti e testi di straordinaria importanza. Resistere, oggi, è anche  nutrire il proprio spirito di quelle preziose testimonianze di fede e speranza per un futuro migliore.

 

GRUPPO LAICO DI RICERCA

DOMENICA 9 OTTOBRE 2011 – ORE 17,00 – Via Caffaro, 10 - Roma

 

Comunicato stampa Convegno

STATI GENERALI FORUM EX ART 26  IN DIFESA DELLA RIABILITAZIONE
e sentir che dentro qualcosa muore…
Roma – Via della Trasfigurazione, 3 – Sala parrocchiale “Buttinelli” – ore 18 – 20

Il Forum ex articolo 26, movimento d’opinione (apartitico e aconfessionale) formato da un gruppo di operatori dei centri di riabilitazione per persone con disabilità mentale accreditati dalla Regione Lazio al Servizio Sanitario Nazionale, e da famiglie di persone con disabilità, associazioni e istituzioni della società civile, rivolge a tutti un appello!

Il nome del movimento rimanda espressamente alla Legge 23 Dicembre 1978 n. 833 e, più in particolare, all’articolo 26, che tutela la salute psichica e fisica del disabile, nel rispetto della dignità e libertà della persona umana.

L’enorme debito contratto dalla Regione Lazio nel settore della Sanità ha determinato una articolata manovra per  onorare il pagamento di un mutuo trentennale, che prevede: la compartecipazione delle famiglie alle spese di cura; la riduzione dei costi operata con tagli lineari ai capitoli di spesa; la chiusura di presìdi sanitari; la revisione, rimodulazione e riquantificazione dei costi degli interventi sanitari.

Pur comprendendo la necessità di revisione del sistema di assistenza sanitaria regionale, finalizzata, tra l’altro, al rientro del debito contratto, il Forum ex articolo 26 ritiene errate le soluzioni indicate nei Decreti Commissariali 89 e 90  del 10.11.2010 a firma del commissario ad acta On. Renata Polverini. Tali soluzioni sono la riconversione dei centri semiresidenziali o diurni in strutture SD4 e SD5, ossia, rispettivamente, ad alto-medio carico assistenziale con rapporto standard di 1 operatore ogni 4 utenti, e a basso carico assistenziale con rapporto standard di 1 operatore ogni 5 utenti; e la riconversione dei centri residenziali in residenze protette RD4 ed RD5, ossia, rispettivamente, ad alto-medio carico assistenziale con rapporto standard di 1 operatore ogni 2,2 utenti, e a basso carico assistenziale con rapporto standard di 1 operatore ogni 2,8 utenti. Standard minore degli attuali e comprensivo di figure non a contatto con l’utenza.

 L’applicazione dei decreti commissariali 89 e 90 comporterà: la riduzione, nel settore della riabilitazione semiresidenziale regionale,  da 2457 posti per la riabilitazione (nei centri diurni) a 365 interventi in“estensiva” e 102 in “mantenimento”. I restanti 1990 posti saranno riconvertiti in “Centri semiresidenziali per persone con disabilità”: SD4 o SD5. Il tutto, riconoscendo ai centri tariffe molto più basse delle attuali, ferme tra l’altro al 2001.

 Superfluo aggiungere che tali interventi penalizzeranno pesantemente l’assistenza, la riabilitazione e la vita stessa delle persone disabili e dei loro genitori, contravvenendo ai diritti umani sanciti dalla nostra Costituzione Repubblicana.

 La Regione Lazio ha giustificato il provvedimento, dal punto di vista sanitario, attraverso

le linee guida del Ministero della Sanità (in G.U. 30 maggio 1998 n. 124 e G.U. del 6 giugno 2001 n. 129 – DPCM 14.02.2001) e le valutazioni delle “Unità Cliniche Valutative” regionali che criticano l’efficacia degli interventi fin qui operati.

Il Forum ex articolo 26 ritiene che il diritto alla salute non possa essere subordinato a criteri mercantili di convenienza, criteri che renderebbero possibili i soli interventi di contenimento e vigilanza degli utenti disabili. Infatti i piani aziendali delle strutture riabilitative, in maggior parte private, per adeguarsi alle nuove tariffe e ai nuovi standards, saranno costrette a ridurre il personale dipendente, altamente professionale, di ben 8 unità ogni modulo di 60 assistiti.

Il Forum ex articolo 26, rilevando in questi mesi di attività una scarsa conoscenza delle problematiche relative alla realtà riabilitativa dei soggetti portatori di Handicap nella cittadinanza, nelle Istituzioni e negli amministratori,

chiede A tutti di dare visibilità a questa realtà, di sollecitare le coscienze alla solidarietà ed esortare gli amministratori a non dimenticare l’umanità fragile ed impotente di chi non è in grado di badare a sé stesso.

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ROMA  – SALA “BUTTINELLI”, ACCESSO DAL PASSO CARRABILE DELLA PARROCCHIA  VIA DELLA TRASFIGURAZIONE, 3 – ANGOLO PIAZZA DELLA TRASFIGURAZIONE

 http://exart26.blogspot.com/

segreteria organizzativa 327 77 39 443

mail exartcolo@libero.it

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Proseguono gli incontri per strada estivi organizzati dall’associazione culturale  ”Gruppo Laico di Ricerca”. Una occasione in più per ascoltare, attraverso letture di alcuni scritti di Giuseppe Garibaldi, la voce e i sentimenti di un uomo che ha offerto tutto sè stesso per la libertà di un popolo intero  e di tutta l’umanità oppressa.

Una occasione in più per conoscere  il condottiero, il soldato, il difensore degli ultimi e degli onesti, ma anche  l’accusatore dei vizi e del malcostume di governanti e  politici. Riflettere su uomini di tale portata storica e culturale ci aiuta a conoscerci meglio, come Italiani e come Cittadini, e ad affrontare  con  più responsabilità i destini del nostro Paese.

Appuntamento a Roma, Mercoledì 20 Luglio 2011 alle ore 21,00 al Gianicolo, Piazzale Garibaldi – nei pressi del Monumento

 

 


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Presidente e Segretario dei “Garibaldini per l’Italia” aprono la bandiera della Repubblica Romana sotto il monumento a Giuseppe Garibaldi
                                                                                                                                                                                                                                                             
 

Essere Garibaldini, oggi, non significa soltanto essere presenti alle celebrazioni in cui si fa memoria degli eventi e dei personaggi legati al Risorgimento; e neppure soltanto ricordare  coloro che, pur non essendo combattenti, erano pronti a costruire una società ideale fondata sull’uguaglianza, sulla libertà e sulla fraternità.

Essere Garibaldini, oggi, significa traghettare da una sponda del passato al presente, l’etica, la passione, il coraggio e la giustizia; valori, per i quali uomini e donne dell’ottocento sacrificarono molto, fino al dono estremo della vita.

Da qualche anno la Regione Lazio, per un effetto di tagli lineari della spesa pubblica effettuati dal Governo Nazionale, ha penalizzato il settore sanitario, in particolare della riabilitazione, decrementando i fondi stanziati per i centri convenzionati del 16% (circa 20 milioni di euro). L’intervento, iniziato dalla giunta Marrazzo e completato dall’ attuale Giunta Polverini, ha destrutturato l’intero settore costringendo i piccoli e medi centri di riabilitazione (ex art. 26) ad operare licenziamenti di personale altamente specializzato e trasformare, sostanzialmente, la riabilitazione in “mantenimento”; parole che da sole esprimono la tendenza a considerare i disabili più un peso da sopportare, che una opportunità per la salvaguardia della dignità e del progresso umano.

E’ utile ricordare quanta attenzione fosse riservata da Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi alle persone deboli e indifese,  agli ultimi , e quanto questo tema costituisse, per loro, il fondamento imprescindibile di ogni società civile.

Ci uniamo dunque ai componenti del Forum ex art.26 che con questa “Lettera ai Romani” hanno voluto informare la cittadinanza, e invitiamo tutti a partecipare all’incontro che si svolgerà a Roma il prossimo 18 Giugno (vedi locandina sotto)

 

Lettera ai romani
 

vi rivolgiamo un appello: molti dei nostri concittadini rischiano di perdere l’assistenza e la riabilitazione riconosciuta fin dagli anni ’70 come un loro diritto inalienabile. 
Parliamo delle persone definite “disabili.”
Come è noto, il commissariamento della regione Lazio prevede ingenti tagli al denaro stanziato dal governo per la riabilitazione e la lungo degenza e, nello specifico, prevede una forte riduzione delle rette assegnate ai centri ex art. 26 che gestiscono la riabilitazione territoriale.
Questo comporta il  peggioramento della qualità di vita e la cancellazione dei diritti fondamentali delle persone più deboli: disabili intellettivi, motori, psichiatrici, anziani, malati cronici….
Se verrà a mancare il sostegno economico ai centri di riabilitazione ci sarà una drastica riduzione dei posti letto, delle terapie, degli ausili, dell’assistenza medico-sanitaria e, di conseguenza la diminuzione dei posti di lavoro, dei progetti di reintegrazione sociale e la dequalificazione degli interventi riabilitativi e assistenziali.
Le famiglie saranno costrette a farsi carico delle spese e degli oneri che il servizio pubblico non intende più sostenere.
La politica dei tagli colpisce tutti coloro che versano in situazioni sociali, psicologiche e economiche già compromesse  negando loro il diritto di cittadinanza.
Questi, in sintesi, sono gli aspetti concreti legati alla crisi economica in cui versa il paese, ma dipendenti soprattutto, da scelte politiche inadeguate. La questione porta necessariamente con sé una riflessione di ordine etico e morale:
una società, che non si occupa di tutelare i diritti e la dignità di ogni persona, non può ritenersi civile, e una politica, che non metta al primo posto scelte che migliorino la qualità di vita di ogni individuo, e che non punti ad abbattere le disuguaglianze sociali, non assolve il suo compito primario. Ecco perché deve essere  coinvolta nel problema tutta la società civile.

 

Le Associazioni “Garibaldini per l’Italia” e  “Gruppo Laico di Ricerca”  hanno organizzato per il 16 GIUGNO 2011, CON INIZIO ALLE ORE 19,30, una Fiaccolata a Roma, sul Gianicolo, per celebrare il 162° anniversario della difesa della Repubblica Romana del 1849. La manifestazione, sulla scia delle precedenti svolte negli anni 2009 e 2010, assume particolare importanza  nell’anno dedicato  alle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia.

Onorando quei ragazzi che donarono la loro vita per la libertà e il progresso dei popoli, faremo memoria dei valori  più alti del nostro Risorgimento,  le cui radici ideali e costituzionali trovarono terreno fertile nella breve vita della Repubblica Romana.

La manifestazione è patrocinata dal Comune di Roma, Municipi I e XVI , con il sostegno del Municipio Roma XVI, ed ha ricevuto la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

PER LE FOTO VAI ALL’ARTICOLO “I MARTIRI NOSTRI”

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Spesso dimenticate o citate solo in quanto vicine a uomini illustri, le donne del Risorgimento hanno contribuito in maniera determinante alla costruzione dell’unità nazionale.

Se ne parlerà con inediti approfondimenti DOMENICA 29 MAGGIO alle ore 17,00 a Roma, via Caffaro, 10 in una conferenza organizzatata dal Gruppo Laico di Ricerca.

Scarica, stampa e distribuisci la locandina

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Domenica 8 Maggio 2011  alle ore 17,00 presso il centro socioculturale di via Caffaro n° 10 a Roma, continuano gli approfondimenti del Gruppo Laico di Ricerca sulla Repubblica Romana del 1849.

Entrare nella storia, conoscere sempre più in profondità quella stagione unica del nostro Risorgimento, è oggi più che mai necessario. E’ necessario  per capire, con più consapevolezza, lo stato di regressione in cui siamo sprofondati in fatto di civiltà e progresso; è necessario per scoprire la nostra incapacità  di ribellarci con il necessario impegno all’ingiustizia sociale, alla corruzione e al degrado culturale e politico della Nazione.

Il tema dell’incontro é:  Come vive una Repubblica

http://www.gruppolaico.it/category/appuntamenti/


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18 aprile 2011
13:00

E’ difficile, oggi, riconoscersi in una democrazia reale; nella società italiana di questo inizio di secolo prevalgono, infatti, la sete di potere e di denaro unite ad una irrefrenabile ascesa delle più oscure forme di egoismo. Le cause di tale crescita esponenziale vanno ricercate, come diciamo già da tempo, nelle radici culturali del popolo italiano che non ha mai cercato di scendere con determinazione  negli abissi dei propri mali per liberarsi dalle catene di secoli di servilismo.

Questa incapacità d’introspezione, singola e collettiva, ha prodotto e produce “mostri” e non avrà fine, se continueremo ad essere spettatori del degrado e non parte attiva di un improcrastinabile nuovo Risorgimento. Le strade da seguire sono già state tracciate da Grandi Italiani, il cui pensiero è stato deliberatamente accantonato; Grandi Italiani che hanno dato tutto per noi e per le generazioni future.

LeggiamoLi, studiamoLi, questi Grandi Italiani!

 

Le Associazioni, F.I.A.P. - Federazione Italiana Associazioni Partigiane- e A.M.I. – Associazione Mazzianiana Italiana, Sez di Roma, hanno organizzato un incontro dal titolo:

Per un’Italia Repubblicana, libera e unita nel segno della democrazia

Il progetto politico di Giuseppe Mazzini

 

 

 

Casa della Memoria e della Storia – Via San Francesco di Sales, 5 Roma -

Lunedì 18 Aprile 2011, ore 17

 

 

 

 



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Domenica 10 Aprile -  ore 16,00 -

Appuntamento a Roma, piazzale Garibaldi al Gianicolo, organizzato dal Gruppo Laico di Ricerca.

Continuano gli incontri finalizzati a mantenere viva la  memoria  dei personaggi, dei luoghi e delle vicende del Risorgimento italiano e della Repubblica Romana del 1849.

Molto spesso  vengono associati alla retorica celebrativa  gli stessi protagonisti, gli stessi nomi famosi degli “eroi” del Risorgimento, dimenticando che  le loro gesta sono state possibili grazie al contributo determinante di  tutti coloro che parteciparono, a vario titolo, alle vicende che li videro protagonisti. Una di queste persone è Anita Garibaldi; una delle tante donne che diedero la vita per la causa della libertà.

Titolo dell’incontro: Anita – il coraggio di una donna


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Domenica 3 Aprile alle ore 17,00 presso il centro socioculturale di via Caffaro n° 10 a Roma, continuano gli approfondimenti del Gruppo Laico di Ricerca sulla Repubblica Romana del 1849.

Tra le realtà culturali romane quella dell’Associazione “Gruppo Laico di Ricerca” è senz’altro tra le più attive nel proporre conferenze sul Risorgimento italiano e sulla Repubblica Romana del 1849.

Il tema dell’incontro é:  Come nasce una Repubblica

http://www.gruppolaico.it/category/appuntamenti/

 


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