Articoli marcati con tag ‘mirna verger’
Carlo De Angelis (a destra) mentre trasporta i resti di Paolo Narducci
Abbiamo conosciuto Carlo De Angelis in un giorno indimenticabile: la tumulazione nel Sacrario dei caduti per Roma dei resti mortali del Tenente Paolo Narducci, primo caduto per la Repubblica Romana del 1849.
La nobile iniziativa, cui eravamo stati invitati dalla Socia Onoraria Cinzia Dal Maso, era stata da quest’ultima organizzata insieme a Mirna Verger, discendente di Paolo Narducci e moglie di Carlo De Angelis, per favorire la traslazione dei resti del giovane patriota dal Cimitero del Verano al Sacrario di Via Garibaldi. La cerimonia ebbe luogo a Roma il 6 Agosto 2012 (https://www.garibaldini.org/2012/08/fratello-tra-i-fratelli/).
Fin da quel primo incontro nacquero tra noi dell’Associazione, Mirna e Carlo, reciproche manifestazioni di stima e simpatia, che si sarebbero successivamente consolidate, prima con la donazione alla Garibaldini per l’Italia della corona mortuaria del giovane caduto e di due quadri raffiguranti il Narducci e la Madre, poi con l’iscrizione di Mirna e Carlo alla nostra organizzazione nel 2014. Sentimenti rinnovati, quelli di stima e simpatia, in occasione della nostra donazione dei preziosi cimeli famigliari dei discendenti dei Narducci al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina nel settembre 2013 e nella successiva presentazione degli stessi, restaurati e ancora non esposti, nel maggio 2017.
Malgrado la scarsa frequentazione, abbiamo di Carlo un ricordo vivo e inequivocabile di persona buona, disponibile, colta e umile; una persona motivata da nobili sentimenti che trasparivano dalla sua istintiva facilità nel fraternizzare con tutti attraverso poche ma significative battute. Un esempio concreto di materializzazione di ideali: non proclamati ma vissuti nel quotidiano. Un altro garibaldino dei nostri tempi che si unisce al ricordo indelebile di Alberto Mori e Alcide Lamenza.
La saggezza popolare ci ricorda, con il famoso detto “da cosa nasce cosa”, che la nostra vita è in continuo divenire: movimento legato alle nostre azioni, negative o positive che siano, e alle conseguenze che esse determinano. Ogni gesto, ogni iniziativa che parte dalla nostra volontà è dunque importante per modificare, e qualche volta trasformare, la realtà che ci circonda. Se ciò non avviene, tutto rimane immobile, e il tempo erode velocemente le cose visibili e invisibili che la storia ci ha consegnato.
Il 7 agosto 2012 (https://www.garibaldini.org/2012/08/fratello-tra-i-fratelli/), grazie all’iniziativa di Cinzia Dal Maso e della discendente di Paolo Narducci, Mirna Verger, sostenuta dal marito Carlo De Angelis, è iniziato un percorso di memoria che si è concluso il 6 maggio 2017 al Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina di Porta San Pancrazio in Roma. Percorso di memoria che l’Associazione Garibaldini per l’Italia ha voluto sostenere e portare a compimento attraverso la donazione al suddetto Museo, ricevuta a sua volta dagli eredi del primo caduto della Repubblica Romana, della Corona mortuaria e dei quadri raffiguranti Paolo Narducci e la madre Teresa Maciucchi.
Da cosa nasce cosa, dicevamo, e così è stato, malgrado la scomparsa del nostro indimenticabile Vice-Presidente Alberto Mori – presente nel 2012 alla tumulazione presso il Sacrario dei caduti per Roma dell’urna contenente i resti del Narducci – che ci ha spinto ad istituire in sua memoria un concorso dedicato alle scuole primarie, proprio in ricordo di quel 30 maggio 1849 in cui cadde il giovanissimo Tenente di artiglieria. Iniziativa che la Dott.ssa Mara Minasi, responsabile del Museo della Repubblica Romana , ha accolto con entusiasmo, guidando gli studenti nel percorso museale degli ultimi quattro anni.
E per iniziativa della stessa Mara Minasi, lo scorso 6 maggio 2017, in una cerimonia semplice ma intensa in cui erano presenti gli attori di questo percorso di memoria storica, le musiche risorgimentali ben eseguite dal duo Gabriella Antonucci – Marco Quintiliani e l’ode a Paolo Narducci declamata con energia dal Bersagliere Arnaldo Marini, i quadri e la corona di Paolo Narducci, egregiamente restaurati dalla Sovrintendenza Capitolina, sono stati finalmente esposti alla cittadinanza. Così, le vicende di quegli anni rivoluzionari che furono il 1848-49 si arricchiscono di un’ulteriore esempio di virtù patriottica, altrimenti sconosciuta ai più, su cui le giovani e giovanissime generazioni potranno contare per arricchire la loro formazione.
Paolo Macoratti
Qui sotto il link dell’articolo di Maria Rosaria Spadaccino sull’edizione romana del Corriere della Sera
Ingrandisci Mappa
CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA DEI SOCI DELL’ASSOCIAZIONE “GARIBALDINI PER L’ITALIA”
Domenica 26 Gennaio alle ore 17,00 ci riuniremo per il rinnovo delle tessere sociali per il 2014. L’incontro, oltre a rappresentare un momento di verifica di quanto realizzato nel corso del 2013 e programmare le principali attività per l’anno in corso, ci consentirà di confrontarci su argomenti di attualità e su proposte innovative e operative.
La convocazione è rivolta a tutti, anche a semplici simpatizzanti e possibili nuovi soci.
Hanno accolto il nostro invito:
La Presidente del Municipio Roma XII – Avv. Cristina Maltese
La Direttrice del Museo della Repubblica Romana – Dott.ssa Mara Minasi
La Presidente del Comitato di Quartiere Monteverde 4venti – Licia Donati
SALA POLIFUNZIONALE PIAZZA SAN PANCRAZIO N° 7 – Roma
( adiacente alla Basilica di San Pancrazio )
Erano presenti all’Assemblea, oltre al Presidente Onorario Maurizio Brigazzi e al Presidente Paolo Macoratti, i soci ordinari, alcuni simpatizzanti e i soci Onorari Mara Minasi e Cinzia Dal Maso. Hanno offerto il loro contributo oratorio, la Direttrice del Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Dott.ssa Mara Minasi ; La Presidente del Comitato di Quartiere Monteverde 4venti, Licia Donati ; Il Presidente dell’Ass. Altrevie – Claudio Bocci; la socia Onoraria Cinzia Dal Maso; il socio A.N.P.I. Gianni Riefolo, l’aspirante garibaldina Franca Nobile Spoletini. Sono stati accolti i nuovi soci: Prof. Carlo Felici, Claudio Bocci, Carlo De Angelis , Mirna Verger, discendente, quest’ultima, di Paolo Narducci, primo caduto della Repubblica Romana del 1849.